Studio Odontoiatrico - dott.ssa Elvira Landi
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Lo sbiancamento dei denti

Perchè in alcuni casi i denti diventano scuri?
La colorazione scura dei denti può essere dovuta a due tipi di fattori: intrinseci ed estrinseci. Le macchie estrinseche sono quelle che si formano sulla superficie dello smalto e possono essere dovute al tartaro, al fumo, a cibi come liquirizia, caffè, tè, vino rosso oppure all’uso di colluttori contenenti clorexidina. Queste macchie si tolgono facilmente con la pulizia professionale eseguita dal dentista, a cui deve far seguito un’accurata igiene orale da parte del paziente per mantenere il risultato. Anche l’età svolge un ruolo importante, perché i denti col passare degli anni tendono a diventare più scuri. I fattori intrinseci, invece, agiscono durante la formazione del dente: in pratica i denti “si formano già macchiati”. Questi fattori possono essere:
  • l’uso di tetracicline (una famiglia di antibiotici) durante l’infanzia, che dà ai denti una colorazione scura a bande orizzontali;
  • l’eccesso di fluoro assunto durante l’epoca di formazione dei denti, che causa la fluorosi, cioè una colorazione dei denti “marmorea” che dal bianco latte tende con l’età a virare verso il rossastro;
  • la bilirubina nei soggetti talassemici;
  • anomalie congenite nella formazione dello smalto o della dentina che prendono il nome rispettivamente di amelogenesi e dentinogenesi imperfetta. Un altro fattore intrinseco è rappresentato dai traumi o da terapie canalari scorrette. In questi casi sono necessari dei sistemi di sbiancamento professionali.
Come agiscono i sistemi di sbiancamento dei denti?
Innanzi tutto bisogna distinguere tra sistemi professionali, che possono essere usati solo dal dentista e che in genere richiedono una o due sedute della durata di 30 minuti, e sistemi domiciliari. Questi ultimi possono essere usati direttamente a casa dal paziente e sono venduti in farmacia sotto forma di mascherine, striscette, gel, toccature ecc., da usare una o due volte al giorno per due o tre settimane. Tutti i prodotti si basano comunque sullo stesso meccanismo d’azione: lo sviluppo di ossigeno. La differenza sta fondamentalmente nella concentrazione delle sostanze impiegate e nella loro potenza sbiancante.
Lo sbiancamento dei denti è sicuro?
L’efficacia dello sbiancamento dipende fondamentalmente dal tipo di macchie presenti sui denti. Inoltre le sostanze sbiancanti ovviamente non agiscono se i denti sono coperti da tartaro o macchie di fumo e nemmeno funzionano sulle otturazioni o sulle capsule. Per questo, anche se si decide di usare un sistema sbiancante domiciliare, conviene comunque chiedere prima consiglio al dentista e fare una pulizia professionale dei denti. Le sostanze sbiancanti non sono dannose per lo smalto. Tuttavia, durante o dopo lo sbiancamento i denti possono diventare temporaneamente più sensibili al freddo. Può essere utile in questi i casi associare un gel al fluoro.

I risultati di uno sbiancamento professionale
 
prima del trattamento sbiancante
prima del trattamento
dopo il trattamento sbiancante
dopo il trattamento
 


Le informazioni contenute in queste pagine non costituiscono un'alternativa alla visita medica vera e propria
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